martedì 29 dicembre 2009

STREPITOSO 2010…

 

A voi tutti un  duemiladieci ricco di ogni bene …salute e serenità, innanzitutto, poi ci sta bene un pizzico di fortuna,uno di creatività,un pizzico di bontà, uno di solidarietà,uno di altruismo e uno di egoismo,sano !!!!,uno di curiosità,uno di saggezza,ecc…ecc…

L’importante che voi facciate qualcosa di buono sia per voi stessi che per gli altri!!!

Il mio archivio sta crescendo sempre più…ormai accanto alle presine c’è sempre la mia reflex canon 400d

ecco i miei sciauni siciliani

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la zucca per gli gnocchi e il sughetto con panna 

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il cous cous siciliano

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la schiacciata siciliana

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gli gnocchi al ragù di carne

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i miei biscotti al sesamo

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la mia mozzarella in carrozza

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le cartocciate siciliane

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i cuddureddi chini (dolci siciliani)

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biscotti pasquali con uova sode

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bignè con crema  al limone 

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Auguri di vero cuore

domenica 13 dicembre 2009

Pappardelle ai funghi porcini

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Cosa vi serve per la preparazione di quattro porzioni:

  • Una confezione di pappardelle all’uovo
  • funghi porcini
  • aglio
  • prezzemolo
  • olio e.v.o.(extra vergine d’oliva)
  • sale e pepe

Preparazione:

 Per primo mettete a bollire la pentola con l’acqua per cuocervi la pasta

Pulire i funghi porcini con un panno umido

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ma…. se non avete la fortuna di funghi porcini freschi e avete comprato quelli congelati…allora …toglieteli dalla busta e …

affettateli in modo grossolano

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intanto mettete in padella….grande da poterci ospitare anche la pasta…olio e.v.o., uno spicchio d’aglio

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dopo circa un paio di minuti aggiungervi i funghi

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e cuocerli per circa 5 minuti, aggiungere sale , pepe e poco prezzemolo

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…giusto il tempo di vederli appassiti e privi d’acqua

Intanto buttare nell’acqua bollente e salata le pappardelle all’uovo e una volta cotta …scolarla e buttarla nella padella con i funghi porcini…una spolverata di prezzemolo tritato…. ed il gioco è fatto

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ora manca solo il vostro appetito!!!!

sabato 5 dicembre 2009

Caramelle di cotognata

Le caramelle di cotognata sono una delizia soprattutto per i bambini,ai miei piacciono molto ed il fatto di scartarle proprio come delle caramelle vere è ancora meglio per fargli apprezzare la buona marmellata genuina

Una volta fatta la cotognata versarla su di un vassoio e livellarla col coltello in modo da avere una superfice liscia e regolare, lasciare raffreddare e rassodare

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tagliare a quadratini

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fare dei rettangoli con la carta forno ed incartare un quadratino di cotognata per ogni foglietto di carta forno  come se fosse una caramella,nel seguente modo:

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conservare in frigo o in posto asciutto e frescoIMG_4555

Cotognata:un’idea regalo per Natale

 

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180px-Koeh-049Frutto alquanto  strano dal sapore agrissimo, appartenente alla stessa famiglia del pero e del melo, utilizzato in cucina solo per marmellata ( non ne conosco altri utilizzi),lo si trova già dalla fine di ottobre-inizio novembre

La marmellata, che si prepara dalla cottura di questo frutto, prende il nome di cotognata  o marmellata di mele cotogne

E’ facile da preparare e da conservare,si può mettere in vasini di vetro o in  formine di ceramica per poi farla rassodare

Ingredienti:

Mele cotogne

zucchero

2 limoni

Preparazione:

Sbucciare le mele cotogne e ridurle a pezzi,gettarle in acqua acidulata (acqua con succo di limone) in modo da tenerle sempre bianche intanto che si puliscono tutte

Una volta spezzettate tutte le mele cotogne, si mettono in una pentola a cuocere a fuoco moderato con un bicchiere di acqua e fette di limone finché risulteranno morbide al tatto di un cucchiaio di legno

si toglie la pentola dal fuoco, si tolgono le fette di limone e si passano le mele cotogne al setaccio col passaverdure

ottenuta la purea, si rimette nella pentola con lo  zucchero :

  1. per una marmellata consistente e dura, la cotognata, (per intenderci …da tagliare con il coltello) stesso peso della purea
  2. per una marmellata da spalmare la metà del peso della purea

consiglio: mescolare sempre la marmellata altrimenti attacca … e attenzione agli spruzzi…scottano!!!!!

appena cotta mettere la marmellata nei vasetti o nelle formine e lasciare raffreddare

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dopo un paio di giorni si stacca la cotognata dalle formine alzando un lembo e facendo un po’ di pressione sul lato opposto

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avvolgere la cotognata in carta forno

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e per una lunga durata potete metterla in frigo… si manterrà per diversi mesi

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queste sono le mie splendide formine:

 

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ne posseggo circa 35: alcune mie comprate o regalatemi ed altre ereditate dalla mia mamma con diversi disegni all’interno

venerdì 4 dicembre 2009

Marmellata di fichi

 

PS:il copia/incolla funziona!!!

E’ uno dei più conosciuti trucchetti per risparmiare tempo!!!

Dal mio primo blog semplicementequilt ecco a voi :

LA MIA MARMELLATA DI FICHI:

I nostri buonissimi fichi...appena raccolti!

Questa è una fra le tante marmellate che ogni estate preparo per i miei bimbi,non credevo fosse così buona ,pensavo venisse molto dolce invece l'ho trovata gustosa e delicata

DOSI E INGREDIENTI

1 kg. di fichi

500 g. di zucchero

PREPARAZIONE

Selezionare i fichi,devono essere sani e sodi,sbucciarli e dividerli in quattro

(come vedete dalla foto io ho messo guanti di lattice per non irritarmi le mani da quel latte che è tipico dei fichi)

Disponeteli quindi in un recipiente ed una volta sbucciati tutti.....

metteteli in una pentola e fateli cuocere a fuoco basso mescolando spesso

quando la frutta tende a disfarsi unite lo zucchero mescolando in modo da amalgamarsi ai fichi

proseguire la cottura finchè ,versando su un piattino un cucchiaino del composto questo scenderà a fatica

adesso la marmellata è pronta per essere invasata

conservare i vasetti in un luogo fresco e buio

Buon lavoro!

mercoledì 25 novembre 2009

Panini al latte

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Questa è una ricetta che fa contento ogni tipo di palato, sono  ideali  piccoli per buffet e un po più grandi per la colazione ,con ripieni salati (salumi e musse) e ripieni dolci (nutella o burro e marmellata)

Ingredienti:

250 g. farina manitoba

250 g. farina 00

25 g. lievito di birra

2 cucchiai di zucchero

2 cucchiaini di sale

3 cucchiai di olio

300 ml. di latte a temperatura ambiente

Preparazione

Miscelare le due farine

Se utilizzate un'impastatrice mettete prima tutti i liquidi e successivamente aggiungere gli altri ingredienti

ma se utilizzate le vostre sante manine e l'olio di gomito alias forza di braccia

Sciogliere il lievito in un bicchiere di latte,aggiungervi i due cucchiai di zucchero

Mettere al centro della fontana di farina ,il latte misto a lievito aggiungere via via gli altri ingredienti, impastare energicamente fino a rendere l'impasto liscio e omogeneo

Metterlo in un recipiente

e farlo lievitare fino al raddoppio,circa 1 ora

prendere l'impasto e , senza rimpastarlo ,dividerlo in porzioni di 60 g. per la colazione  o 35g. per i buffet

farne palline e disporle su una teglia foderata con carta forno

 

farle lievitare fino al raddoppio

spennellarle o spruzzarvi sopra del latte ed

infornarle a 180°C per 20 minuti a forno già caldo

trucchetto :   appena sfornati i panini ,spruzzarvi sopra altro latte per renderli morbidissimi e

ancora tiepidi ma non caldi metterli in un sacchetto da freezer,così si manterranno morbidi per almeno 2-3 giorni

 

Buon divertimento e buon appetito!